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Gianni Simonato: Oggi ho il piacere di avere qui con me Evelyn Kirchmaier, Direttrice Generale di Markas. Benvenuta, Evelyn.
Evelyn Kirchmaier: Grazie, Gianni. È un piacere essere qui.
Gianni Simonato: Cominciamo con una breve introduzione. Evelyn, ci puoi raccontare un po’ della tua esperienza e del ruolo che ricopri in Markas?
Evelyn Kirchmaier: Certamente! Markas è un’azienda multiservizi fondata quasi 40 anni fa. Attualmente, come Direttrice Generale, insieme a mio marito, Amministratore Delegato, portiamo avanti l’eredità di famiglia, promuovendo valori di affidabilità e impegno.
Gianni Simonato: Descrivici brevemente le attività e le particolarità di Markas.
Evelyn Kirchmaier: Operiamo nei settori della pulizia, ristorazione collettiva, housekeeping negli alberghi e logistica ospedaliera, servendo oltre 10.000 clienti in tre paesi.
Gianni Simonato: Impressionante! Con così tanti dipendenti, parliamo di 12.000, come gestite l’inclusione e la diversità nel vostro team?
Evelyn Kirchmaier: Per noi sono fondamentali. Con collaboratori provenienti da oltre 90 nazionalità e una quota rosa dell’86%, promuoviamo un ambiente inclusivo e valorizziamo le diverse prospettive.
Gianni Simonato: Parlando di risorse umane, quali strategie adottate per la formazione dei vostri dipendenti?
Evelyn Kirchmaier: Investiamo in un onboarding ben strutturato e nella formazione sul campo, mantenendo standard elevati di servizio.
Gianni Simonato: E quali sono le sfide che Markas affronta nel mercato attuale e come vi preparate per il futuro?
Evelyn Kirchmaier: Le sfide sono molte, ma puntiamo sull’innovazione e sulla sostenibilità per rimanere competitivi. Con un occhio alle nuove tecnologie e all’evoluzione del mercato del lavoro, ci prepariamo ad affrontare le sfide future con determinazione e visione.
Gianni Simonato: Parliamo di onboarding. Perché è così importante?
Evelyn Kirchmaier: È il momento in cui vogliamo far sentire ogni nuovo collaboratore parte della nostra famiglia aziendale. Mantenere questa sensazione nel tempo è una delle nostre sfide principali.
Gianni Simonato: Capito. E come gestite le valutazioni periodiche?
Evelyn Kirchmaier: Dipende dalle esigenze del nostro business. Utilizziamo i controlli di qualità per identificare eventuali problematiche e fornire formazione mirata. L’obiettivo è sempre la perfezione continua.
Gianni Simonato: Interessante! Evelyn, ci puoi dare uno sguardo dietro le quinte del tuo ruolo di Direttrice Generale?
Evelyn Kirchmaier: La mia giornata è piena di incontri operativi e allineamenti con il team, ma ciò che trovo più prezioso è il “Management by Walking Around”. Uscire sul campo mi permette di avere una visione diretta della nostra attività e di ascoltare le persone che lavorano con noi.
Gianni Simonato: Che approccio interessante! Parliamo di certificazioni. Qual è il loro ruolo nel vostro settore?
Evelyn Kirchmaier: Sono fondamentali per dimostrare la nostra competenza e garantire la qualità dei nostri servizi.
Gianni Simonato: E come affrontate la sfida delle diverse generazioni sul posto di lavoro?
Evelyn Kirchmaier: Gestiamo le diverse generazioni con il “Management by Example”, offrendo un esempio tangibile per tutte.
Gianni Simonato: Hai menzionato l’importanza di non essere dogmatici. Puoi approfondire?
Evelyn Kirchmaier: Oggi il mondo del lavoro è in rapida trasformazione, e dobbiamo essere flessibili e aperti al cambiamento. Non possiamo permetterci di essere rigidi nelle nostre convinzioni.
Gianni Simonato: Parliamo di mobilità dei dipendenti. Come affrontate questa sfida?
Evelyn Kirchmaier: Stiamo cercando soluzioni sostenibili, conducendo indagini per comprendere i percorsi dei nostri collaboratori e valutare come l’azienda possa contribuire a una mobilità più sostenibile.
Gianni Simonato: A proposito del rapporto tra dipendenti e capi, qual è il ruolo del capo nell’attrarre e trattenere i talenti?
Evelyn Kirchmaier: È fondamentale per rappresentare il brand dell’azienda e creare un ambiente di lavoro positivo.
Gianni Simonato: Hai ragione! Evelyn, come vedi il futuro del lavoro e quali sono le strategie per rendere l’azienda più attrattiva per i candidati?
Evelyn Kirchmaier: Il futuro del lavoro richiede flessibilità e adattamento. Investire nell’employer branding e ascoltare sinceramente le persone sono chiavi per il successo a lungo termine.
Gianni Simonato: Infine, un messaggio per i giovani che entrano nel mondo del lavoro?
Evelyn Kirchmaier: Non smettete mai di perseguire i vostri sogni. Il nuovo mondo del lavoro offre molte opportunità, quindi non abbiate paura di fare quel primo passo verso il vostro sogno!
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E resta sintonizzato con i prossimi appuntamenti di “Futuro d’Impresa” per continuare a esplorare il mondo dell’imprenditoria e dell’innovazione.
Buona continuazione e alla prossima lettura.
Gianni Simonato