Maglietta “al contrario”? La startup Backwearz ha innovato il mondo della moda.

In uno degli ultimi episodi di “Futuro d’Impresa”, ho avuto il piacere di visitare Backwearz Store, una startup che sta rivoluzionando il concetto di moda con idee fuori dagli schemi.

Sono stato accolto da Ignazio Malenotti e dalla sua mascotte, Rolex, in un ambiente carico di creatività e innovazione.

Gianni Simonato: Ciao a tutti, sono appena arrivato da Backwearz Store e sono molto felice di mostrarvi questa startup innovativa. Qui con me c’è Ignazio Malenotti, uno dei fondatori, e vi prometto che ciò che vi racconteremo oggi è davvero interessante.

Ignazio Malenotti: Ciao Gianni, è un piacere averti qui. Siamo entusiasti di condividere la nostra visione e le nostre sfide con i tuoi ascoltatori.

Gianni Simonato: Iniziamo con la tua azienda. Perché una maglietta “al contrario”?

Ignazio Malenotti: Ottima domanda! Abbiamo voluto sfidare le convenzioni. Le magliette sono rimaste praticamente invariate da sempre. Noi abbiamo creato la prima maglietta “storta” al mondo, un’idea che gioca sul colletto in modo innovativo e che, oltre che provocatoria, è anche comoda.

Gianni Simonato: Davvero interessante! Parliamo del tuo background.

Ignazio Malenotti: Sono nato nel 2002 e sono uno startupper. Ho fondato Backwearz con l’intento di portare una nuova prospettiva nel mondo della moda. Il nome deriva dalla parola composta anglosassone “backwears”, che letteralmente in italiano significa “indietro vestire”. La “Z” al posto della “S” vuole sottolineare il nostro approccio fuori dagli schemi.

Gianni Simonato: Ho visto anche dei filmati. Come si collegano alla moda?

Ignazio Malenotti: La moda può essere molto più di un prodotto. Noi utilizziamo i nostri film per presentare i nostri capi.

La nostra “sfilata di moda” è un film, e i nostri modelli sono attori che raccontano storie. Ad esempio, il nostro film “Giovanni e Bianca”, girato a Venezia, è una storia d’amore che inizia in modo piuttosto ironico.

Gianni Simonato: Ma come ti sei avvicinato a questo mondo così innovativo?

Ignazio Malenotti: Crescendo, ho respirato moda grazie a mio padre Michele e a mio nonno Franco, che hanno gestito “Belstaff”, un’importante azienda di moda. Successivamente, mio padre ha fondato “Matchless”. Questo background mi ha ispirato a cercare nuove strade e a creare qualcosa di completamente nuovo.

Gianni Simonato: E parlando di sfide, ho sentito che hai affrontato situazioni difficili. Vuoi parlarne?

Ignazio Malenotti: Dopo la perdita di mio padre, ho dovuto crescere rapidamente e prendere in mano la situazione. È stato un periodo molto difficile, ma ho avuto la forza di affrontare le difficoltà e di trovare soluzioni per sostenere la mia famiglia.

Gianni Simonato: È incredibile vedere come hai trasformato una tragedia in una forza propulsiva. Parliamo del tuo socio, Leo. Come vi dividete il lavoro?

Ignazio Malenotti: Leo è fondamentale per Backwearz. La nostra collaborazione è basata sul confronto continuo. Leo e io ci sfidiamo a vicenda, e questo porta alla nascita delle migliori idee. Ci siamo conosciuti a Berlino e abbiamo unito le nostre competenze per creare qualcosa di unico.

Gianni Simonato: E per quanto riguarda i clienti? Cosa pensano della vostra proposta?

Ignazio Malenotti: La reazione è stata fantastica. Quando i clienti provano i nostri capi e si guardano allo specchio, vedo che si emozionano e riconoscono il valore e l’innovazione che abbiamo inserito nei nostri prodotti.

Gianni Simonato: Come è presente la sostenibilità in Backwearz?

Ignazio Malenotti: Cerchiamo di integrare soluzioni sostenibili in ogni aspetto della nostra produzione, dalla scelta dei materiali alla logistica. Per esempio, il nostro packaging è completamente realizzato in cartone riciclato e sostenibile, ispirato al clapperboard del cinema. 

Gianni Simonato: Quali sono i vostri piani futuri?

Ignazio Malenotti: Stiamo lavorando su nuovi concept. Non vogliamo fermarci qui, ma continuare a esplorare e a spingere i confini della moda.

Gianni Simonato: Molto stimolante, Ignazio. Grazie per aver condiviso con noi la tua visione e le tue esperienze.

Ignazio Malenotti: Grazie a te, Gianni. È stato un piacere.

Backwearz è un esempio luminoso di come l’innovazione e la sostenibilità possano incontrarsi nel mondo della moda. Ignazio Malenotti e il suo team stanno dimostrando che è possibile rompere le convenzioni e creare qualcosa di veramente originale. 

Invito tutti i CEO e gli imprenditori a considerare come l’innovazione e l’approccio fuori dagli schemi possano arricchire il loro settore.

Per scoprire di più su Backwearz e la loro rivoluzionaria proposta, non perderti l’intervista completa su YouTube ⬇️

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Resta sintonizzato per ulteriori discussioni stimolanti sul futuro delle imprese!

Buona continuazione e alla prossima lettura.

Gianni Simonato