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All’interno di questo articolo ci dedicheremo ad approfondire il Business Mentoring, vedendo nel dettaglio quali sono le caratteristiche di questa professione e come funziona un percorso di Business Mentoring.
Se ti trovi in difficoltà nel gestire i tuoi collaboratori, fatichi a instaurare con loro una comunicazione aziendale fluida ed efficace o, peggio ancora, stai assistendo a un’ondata di dimissioni in azienda, è altamente probabile che il Business Mentoring sia la soluzione ai tuoi problemi.
Ma non solo, il Business Mentoring rappresenta la soluzione a molti dei problemi che l’imprenditore e/o il manager affronta quotidianamente, come ad esempio:
- Solitudine del manager
- Scarsi risultati aziendali e bassi indicatori di produttività
- Difficoltà a comprendere il mercato e a stare al passo con il cambiamento
- Costruire un networking efficace
- Risolvere conflitti interni all’azienda
- E, più in generale, tutte le problematiche correlate alle conseguenze di una cattiva leadership
Un Business Mentor, difatti, è un consulente (con esperienza manageriale diretta) capace di guidare manager, CEO e Amministratori Delegati attraverso un percorso che consolidi le competenze e le conoscenze necessarie a sviluppare una leadership efficace.
Iniziamo, quindi, il nostro viaggio attraverso il Business Mentoring facendo chiarezza sulla figura chiave di questa professione, ovvero: chi è e che cosa fa un Business Mentor?
Che cosa fa un Business Mentor?
Un Business Mentor è un professionista esperto che offre consulenza e orientamento a imprenditori e professionisti che desiderano migliorare le proprie competenze e raggiungere il successo nel mondo degli affari. Il ruolo di un Business Mentor va oltre quello di un consulente o di un coach tradizionale, poiché fornisce una guida personalizzata e mirata per affrontare sfide specifiche.
Fai attenzione: la parola chiave per comprendere il vero valore aggiunto nell’ingaggiare un Business Mentor è proprio “esperienza“. Questa rappresenta, difatti, la grande differenza tra Business Coaching e Business Mentoring. Due professioni spesso confuse tra loro e nate con lo scopo aiutare l’imprenditore a prendere decisioni migliori, ad acquisire nuove abilità, a identificare le lacune e a lavorare su di esse, a migliorare le prestazioni e a ottenere successo.
La quotidianità di un Business Mentor
La quotidianità di un Business Mentor è caratterizzata da un intenso lavoro e una varietà di attività volte a supportare e guidare i suoi clienti. Tra le più importanti attività quotidiane di un Business Mentor troviamo:
- Ascolto attivo: il Business Mentor dedica tempo ad ascoltare attentamente i suoi clienti, comprendendo le loro sfide, i loro obiettivi e le loro aspirazioni. Attraverso interviste e valutazioni, il Mentor sviluppa una comprensione approfondita della situazione del cliente e identifica le aree in cui possono essere necessarie maggiori competenze e supporto.
- Sviluppo del piano di mentoring: in base alle informazioni raccolte, il Business Mentor sviluppa un piano di mentoring adatto alle esigenze del suo cliente. Questo piano può includere obiettivi specifici, strategie di sviluppo delle competenze, suggerimenti di networking e passaggi pratici per raggiungere i risultati desiderati.
- Incontri individuali: il Business Mentor incontra regolarmente i suoi clienti in sessioni individuali. Durante questi incontri, discute delle sfide e delle opportunità attuali, offre consigli e condivide esperienze e conoscenze pertinenti.
- Networking e brainstorming: oltre agli incontri individuali, il Business Mentor può organizzare sessioni di mentoring di gruppo, in cui i suoi clienti si incontrano per condividere le loro esperienze, apprendere gli uni dagli altri e ricevere il supporto del Mentor e del gruppo. Questi eventi offrono un ambiente di apprendimento collaborativo e promuovono lo scambio di idee e il networking tra i partecipanti.
E’ importante sapere che ogni Business Mentor opera con un proprio metodo. Spesso, infatti, le difficoltà che il mentore aiuta a superare sono comuni a buona parte dei suoi clienti. Anche io, grazie all’esperienza acquisita nei miei molti anni di carriera, ho sviluppato il mio metodo dei 3 cappelli del Manager. Se lo desideri, puoi dargli un’occhiata gratuitamente a questo link.
Come funziona il mentoring?
Facciamo un piccolo passo indietro e approfondiamo meglio come funziona il “mentoring” in linea generale. Si tratta di un processo di supporto e guida fornito da una persona esperta, il mentore, a un’altra persona, il mentee o protetto. Lo scopo è quello di di sviluppare competenze, acquisire conoscenze e raggiungere obiettivi specifici.
Difatti, devi sapere che la pratica del mentoring va ben oltre l’ambito di Business ed è molto diffusa anche in contesti differenti, come ad esempio nello sport o nell’arte.
Nel contesto sportivo, ad esempio, il mentoring è ampiamente utilizzato per aiutare gli atleti a migliorare le loro prestazioni. Un atleta esperto può fungere da mentore per un giovane talento, offrendo consigli tecnici, strategici e motivazionali. L’efficacia del mentoring in ambito sportivo è dimostrata dal fatto che molti grandi allenatori sono ex sportivi professionisti. Un valido esempio è Sir Alex Ferguson, ex giocatore di successo oggi riconosciuto in tutto il mondo come l’allenatore che ha vinto più trofei calcistici in assoluto.
Il mentoring nell’arte, invece, è una pratica in cui un artista esperto fornisce orientamento, consigli e supporto a un artista meno esperto o emergente. Un esempio famoso di mentoring nell’arte è quello tra il pittore italiano Caravaggio e la sua allieva più nota, Artemisia Gentileschi. Il mentoring di Caravaggio ha avuto un impatto duraturo sulla carriera di Artemisia, che è diventata una delle prime pittrici donne di successo, lasciando un segno significativo nell’arte del suo tempo.
Insomma, il mentoring fonda le sue radici in tempi antichi ed è tutt’altro che un invenzione dei tempi moderni. La sua evoluzione ha visto protagonisti molti talenti celebri della storia e rappresenta tutt’oggi uno dei più validi ed efficaci strumenti per migliorare le proprie performance, professionali e non.
Cosa aspettarsi da un programma di Business Mentoring?
Un programma di Business Mentoring offre un’opportunità unica per CEO, Amministratori Delegati e Manager di acquisire competenze e conoscenze. Ci sono diverse cose che ci si può aspettare da un programma di business mentoring, ognuna delle quali contribuisce al successo e alla crescita di un leader o di un’azienda:
- Il business mentoring offre una prospettiva esterna e imparziale. Il mentore, infatti, può elaborare consigli e soluzioni che potrebbero non essere immediatamente evidenti. Ciò avviene perché vedere le situazioni da angolazioni diverse contribuisce positivamente ad adottare strategie di business più efficaci.
- Il business mentoring offre una rete di contatti e opportunità di networking. Il mentore, infatti, condivide la propria rete di contatti con i propri clienti, organizzando eventi, masterclass e favorendo la collaborazione tra i propri clienti. Questa rete può essere estremamente vantaggiosa in quanto può aprire porte a partnership, collaborazioni e potenziali clienti.
- Infine, un programma di business mentoring è la scelta migliore per incrementare le proprie performance di leadership. Diventare un leader migliore, capace di gestire meglio tempo, collaboratori e criticità rappresenta un aspetto fondamentale per il successo della propria organizzazione. A tal proposito, ti invito a dare un’occhiata al mio video-percorso dedicato alla leadership, dove potrai apprendere tutti i segreti del mio metodo.
Quanto è importante avere un mentore?
Abbiamo visto, nei paragrafi precedenti, in cosa consiste il mentoring e quali sono i vantaggi di ingaggiare un mentore per migliorare la propria leadership aziendale e manageriale.
Per raccontarti “quanto è importante avere un mentore” vorrei mostrarti alcuni casi di mentoring che hanno fatto la differenza nella storia dell’umanità.
Il mentoring nella storia
Di seguito ti propongo quelli che sono solo alcuni esempi di famosi casi di mentoring nella storia. Dimostrano come il rapporto mentor-mentee possa giocare un ruolo determinante nell’ispirare, guidare e influenzare gli individui di talento, aiutandoli a raggiungere traguardi straordinari nelle rispettive discipline:
- Socrate e Platone: Socrate è stato un influente filosofo dell’antica Grecia che ha svolto un ruolo fondamentale nell’educazione del suo allievo, Platone. L’influenza di Socrate su Platone è stata così profonda che Platone ha successivamente fondato la celebre Accademia, diventando uno dei più grandi filosofi di tutti i tempi.
- Leonardo da Vinci e Andrea del Verrocchio: Il famoso artista rinascimentale Leonardo da Vinci ha iniziato la sua carriera come apprendista nello studio di Andrea del Verrocchio, un rinomato pittore e scultore dell’epoca. Durante il suo apprendistato, Da Vinci ha imparato le tecniche artistiche di Verrocchio e ha sviluppato le sue straordinarie abilità artistiche. La loro relazione mentor-mentee ha contribuito alla formazione di uno dei più grandi geni della storia dell’arte.
- Albert Einstein e Max Planck: Albert Einstein, il famoso fisico teorico, è stato fortemente influenzato dal suo mentore Max Planck, un eminente fisico e fondatore della teoria quantistica. La loro collaborazione ha contribuito allo sviluppo della teoria della relatività e ha avuto un impatto significativo sulla fisica moderna.
- Steve Jobs e Mike Markkula: Steve Jobs, il co-fondatore di Apple, è stato mentoreggiato da Mike Markkula, un imprenditore e investitore che ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo iniziale dell’azienda. Markkula ha fornito a Jobs preziosi consigli aziendali e sostegno finanziario cruciale, contribuendo alla crescita e al successo di Apple come una delle aziende tecnologiche più influenti al mondo.
Il mio percorso di Business Mentoring
Direi che a questo punto è chiaro: se sei un Imprenditore, un CEO, un Amministratore Delegato o un manager che cerca di migliorare la propria Leadership, un percorso di Business Mentoring è la risposta che stai cercando!
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Grazie per la tua attenzione! A presto,
Gianni Simonato
